Con riferimento alle competenze dell'Assessorato attività produttive, l'Assessore segnala che in forza della Legge regionale 3/1999 afferente la disciplina dei Consorzi di sviluppo industriale, fra i fini istituzionali di detti enti pubblici economici, vi è prevista la costruzione e la gestione di impianti di depurazione degli scarichi degli insediamenti produttivi, di stoccaggio di rifiuti speciali tossici e nocivi, nonché il trasporto dei medesimi.
la disciplina in parola contiene, al capo II, norme contributive relative ai contributi per investimenti curati dai Consorzi, sulla base di criteri di priorità, primo fra tutti quello relativo alle opere di infrastrutture tecniche e servizi dettati dalla particolare urgenza di fronteggiare specifiche esigenze di tutela della salute pubblica e della pubblica incolumità.
l'onere della programmazione delle opere pubbliche risiede in capo ai Consorzi che se ne occupano nell'ambito della propria autonomia e responsabilità gestionale, e che trasmettono tale documento alla Regione, quale allegato alla richiesta di contributo, oltre che alla presentazione del Bilancio di Previsione. La gestione contributiva concernente la fattispecie oggetto dell'interrogazione ha seguito regolarmente l'iter amministrativo previsto per legge.
Per quanto riguarda la questione ampiamente apparsa sulla stampa, corrisponde al vero il sequestro dell'impianto di depurazione oggetto di contributo e la Procura di Tolmezzo ha nominato un amministratore ad actum per la redazione di un cronoprogramma di interventi per il risanamento dell'impianto, nella persona del Vicedirettore centrale alle Attività Produttive. L'azione da esso svolta risulta a tutt'oggi riservata e oggetto di valutazione da parte del procuratore della Repubblica, territorialmente competente.
Come noto ai signori consiglieri regionali, il bilancio regionale vigente non prevede alcuna posta a favore dei capitoli di spesa a valere sulla linea contributiva di cui alla citata L.R. 3/1999, per cui ogni eventuale nuovo intervento sull'impianto non graverà su nuovi finanziamenti regionali, pertanto non previsti in bilancio.