martedì 2 dicembre 2008

Interrogazione a risposta scritta - certificati per attività ludico-motoria

Oggetto: certificati per attività ludico-motoria
PREMESSO CHE
- Il Decreto ministeriale 18 febbraio 1982 del Ministero della Sanità - Norme per la tutela sanitaria dell’attività agonistica prevede il rilascio del Certificato di idoneità allo sport agonistico, in ragione del quale sono obbligatorie le visite di idoneità allo sport agonistico;
- Il Decreto ministeriale del 28 febbraio 1983 del Ministero della Sanità - Norme per la tutela sanitaria dell’attività sportiva non agonistica prevede altresì il rilascio del Certificato di stato di buona salute, che, secondo quanto disposto dall’art. 1, riguarda alcune specifiche categorie di sportivi e che qualsiasi altra certificazione nell’ambito di altre attività sportive non agonistiche sportive e non (ludico-ricreative o di altra denominazione) è delegata alle modalità organizzative delle singole strutture sportive.
PREMESSO ALTRESI’
-che con la Legge regionale n. 21 del 2005 la nostra Regione ha abolito l’obbligo della presentazione di numerosi certificati sanitari, tra i quali al punto a) il certificato di sana e robusta costituzione
- regioni come il Piemonte e Toscana hanno provveduto a semplificare alcune procedure burocratiche che incidevano negativamente sugli obblighi a carico dei cittadini e degli operatori sanitari anche perchè considerati desueti alla luce dell’evidenza scientifica e della efficacia delle prestazioni
INFORMATO CHE
ciononostante, alcune tra le associazioni e gli enti che organizzano tali attività motorie-ricreative o ludico-motorie continuano a richiedere il Certificato di sana e robusta costituzione.
CONSIDERATO CHE
per rilasciare detto certificato, per il quale non sono previste specifiche modalità di svolgimento della visita medica, i medici di famiglia e/o sportivi richiedono un contributo fino a 50,00 €

tutto ciò premesso

Si interroga
l’assessore Vladimir Kosic perchè si pronunci sulla puntuale interpretazione delle norme in materia e in subordine, qualora si ritenesse le norme di per sé esplicite di predisporre una circolare che faccia chiarezza su valore e obbligatorietà dei suddetti certificati.